Affreschi di Pomponio Amalteo appartenenti al ciclo di "Storie della vera Croce", realizzati a partire dal 1536 nell'antica Chiesa parrocchiale di Santa Croce e Beata Vergine del Rosario, di Casarsa. In alto, la scena del ritrovamento della Vera Croce: l'imperatore Costantino, circondato da uomini di corte davanti a un corso d'acqua, trova la madre intenta ad adorare la reliquia. Nella parte sottostante, l'apparizione della Croce all'imperatore in seno alla battaglia di Ponte Milvio. Nella didascalia sul supporto secondario dell'immagine, l'attribuzione degli affreschi viene fatta ad Antonio de’ Sacchis detto il Pordenone, maestro e suocero dell’Amalteo (la dicitura "idem" fa riferimento all'immagine precedente in album). Nel marzo del 1945 i bombardamenti alleati colpirono pesantemente l’edificio, distruggendo quasi del tutto la volta dell’abside e il lato sud dell’aula, danneggiando anche gli affreschi.